Razer Switchblade: PC portatile per gaming con tastiera dinamica
Al CES di Las Vegas, Razer ha presentato un nuovo concept di un sistema rivolto ai videogiocatori. È dotato di touchscreen e di tastiera modificabile a seconda del gioco in esecuzione.
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Gennaio 2011, alle 08:34 nel canale VideogamesRazer
Per il momento si tratta solo di un concept non ancora entrato in produzione, sebbene Razer stia lavorando con partner selezionati per cominciare a produrre il suo nuovo sispositivo. Razer Switchblade è un PC portatile dotato di processore Intel Atom pensato principalmente per i videogiocatori.
Switchblade è dotato di tastiera tattile che si adatta dinamicamente in base al gioco in esecuzione. Lo schermo è touchscreen e il sistema operativo alla base del dispositivo è Windows 7.
"Il principale problema con il gaming PC mobile riguarda le difficoltà a portare con sé mouse e tastiera. La nostra soluzione combina un sistema di controllo adattabile, la tastiera tattile e uno schermo che consente di avere immagini di qualità, pur mantenendo ridotte le dimensioni del computer", dice Min-Liang Tan, CEO e direttore creativo di Razer.
Le dimensioni del sistema sono 172mm x 115mm x 25 mm e la connessione internet è possibile tramite WiFi e 3G. Switchblade è dotato di porte mini HDMI, USB 3.0, per gli auricolari e per il microfono. Si possono creare profili personalizzati per ciascun gioco e scaricare dei preset con precise configurazioni dei tasti e macro. Switchblade supporta anche i tasti animati.
Resta da vedere che prestazioni possa garantire un processore come Atom, la cui principale applicazione non è certamente quella videoludica. Nel video di presentazione del dispositivo Razer si vedono World of Warcraft e Quake III Arena, ovvero giochi di precedenti generazioni.
Altre informazioni si trovano sul sito ufficiale.
47 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoun gioco di 11 anni fa non è della generazione, ma di una vita precedente...
un gioco di 11 anni fa non è della generazione, ma di una vita precedente...
guarda io capisco che magari sei un 15enne(ma magari no chi lo sa) e quindi sei abituato a i giochini di ora ma prova a diventare pro giocando a nightmare su q3 arena e poi tutti i giochini sparatutto di ora li farai come se niente fosse alla massima difficoltà. la cosa brutta di essere pro su quake 3 è che tutti gli altri giochi ( a meno di una storia molto coinvolgente) ti stancano dopo poco perchè troppo facili e quindi non li finisci
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